Se stai cercando un modo davvero indimenticabile per salutare l’anno vecchio e accogliere il nuovo, il Capodanno in Islanda è una scelta unica. Tra la neve che illumina la notte, i falò accesi nei quartieri della capitale e un cielo pronto a regalare lo spettacolo dell’aurora boreale, Reykjavik e i suoi dintorni offrono un’atmosfera che non troverai altrove.
Nonostante le poche ore di luce e il freddo pungente, l’accoglienza calda degli islandesi, le loro tradizioni secolari e la bellezza selvaggia dei paesaggi fanno del 31 dicembre un momento perfetto per vivere l’Islanda nella sua veste più autentica e sorprendente.
Come arrivare in Islanda a Capodanno: i voli diretti dall’Italia
Raggiungere l’Islanda a fine dicembre è più semplice di quanto si pensi. Anche in inverno, alcune compagnie mantengono collegamenti diretti tra l’Italia e Reykjavík (Aeroporto di Keflavík), ideali per chi vuole trascorrere il Capodanno immerso nei paesaggi islandesi senza troppi scali.
Voli diretti confermati
- Milano Malpensa (MXP) → Keflavík (KEF): collegamenti diretti operati da EasyJet e Wizz Air, che anche durante l’inverno propongono più frequenze settimanali.
- Roma Fiumicino (FCO) → Keflavík (KEF): volo diretto operato da Icelandair, solitamente attivo tutto l’anno.
Altre possibili tratte (da verificare)
A volte, in occasione del periodo natalizio e di Capodanno, vengono attivate tratte dirette da Bologna e Verona, ma queste rotte non sono garantite ogni anno e dipendono dalla programmazione stagionale delle compagnie aeree low-cost. È sempre bene controllare con anticipo la disponibilità dei voli per queste tratte.
⏰ Quando prenotare?
Per trovare buoni prezzi e assicurarsi il posto, soprattutto sui voli diretti, è consigliabile prenotare con largo anticipo, non oltre settembre. Più ci si avvicina a Capodanno, più i voli diventano costosi e affollati.
Tradizioni e usanze del Capodanno islandese
Il Capodanno in Islanda è una delle festività più sentite dell’anno. Gli islandesi lo vivono con grande entusiasmo e partecipazione, dando vita a una notte di fuochi, falò e celebrazioni che coinvolgono tutta la popolazione.
I grandi falò della comunità (Brenna)
Una delle tradizioni più affascinanti è quella dei falò di quartiere, chiamati Brenna. Intorno alle 20:00-21:00, in diverse zone di Reykjavik e in molti villaggi islandesi, gli abitanti si radunano attorno a grandi fuochi all’aperto, simbolo di purificazione e rinnovamento per l’anno nuovo. È un momento di incontro tra vicini, famiglie e amici, dove si canta, si ride e si aspetta insieme la mezzanotte.
Fuochi d’artificio ovunque
L’elemento più spettacolare del Capodanno islandese sono i fuochi d’artificio, acquistati e lanciati direttamente dagli abitanti. Non esiste un unico spettacolo ufficiale: ogni quartiere, ogni famiglia e ogni gruppo di amici accende i propri fuochi, creando uno spettacolo diffuso e continuo che dura per ore.
Curiosità: il ricavato della vendita dei fuochi d’artificio va in gran parte all’associazione islandese di soccorso alpino (ICE-SAR), che ogni anno finanzia così le proprie attività di salvataggio.
Feste e concerti in tutta la città
Dopo i falò, molti islandesi si spostano nei bar, nei club e nei locali del centro di Reykjavik per continuare i festeggiamenti. Le vie principali, come Laugavegur, si riempiono di persone che brindano all’aperto, ballano e partecipano a concerti improvvisati. La festa prosegue spesso fino all’alba.
Programmi TV e umorismo locale
Un’altra tradizione immancabile è il Kvaðningin, il classico programma televisivo satirico che ripercorre con ironia i principali eventi dell’anno appena trascorso. Molti islandesi cenano in famiglia guardando questi sketch comici prima di uscire per i falò e i fuochi d’artificio.
Curiosità sul Capodanno in Islanda
Oltre ai falò e ai fuochi d’artificio, il Capodanno islandese è ricco di piccole curiosità e tradizioni che lo rendono unico al mondo. Ecco alcune delle più particolari:
Il Capodanno autofinanziato dagli islandesi
A differenza di molte città europee, dove i fuochi d’artificio sono organizzati dal Comune, in Islanda sono gli stessi cittadini a comprare e sparare i fuochi. Il ricavato delle vendite finanzia le attività del soccorso alpino islandese (ICE-SAR), una delle organizzazioni di volontariato più importanti del Paese. Partecipare ai festeggiamenti significa quindi contribuire a una buona causa.
Dove si comprano i fuochi d’artificio in Islanda per Capodanno?
In Islanda i fuochi d’artificio non vengono venduti nei supermercati o nei negozi normali, ma solo in punti vendita temporanei autorizzati, allestiti in città e nei villaggi tra il 28 dicembre e il 6 gennaio circa.
I principali venditori sono:
- ICE-SAR (l’associazione nazionale di soccorso alpino islandese): gestisce la maggior parte dei punti vendita ufficiali. I profitti finanziano le attività di ricerca e salvataggio in Islanda.
- Alcuni club sportivi o associazioni locali, che li vendono per autofinanziarsi (più raro rispetto a ICE-SAR).
I chioschi temporanei di ICE-SAR vengono allestiti nei parcheggi dei supermercati (come Krónan, Bónus, Nettó) o in altre aree facilmente accessibili nelle città principali. Sono riconoscibili da grandi container rossi e striscioni.
👉 Attenzione: la vendita è consentita solo alle persone sopra i 16 anni.
Reykjavik si svuota… e poi si riempie
Dopo i falò e i cenoni in famiglia, intorno alle 22:00 la città sembra deserta: tutti rientrano a casa per riscaldarsi e prepararsi alla seconda parte della serata. Ma poco prima della mezzanotte, le strade si riempiono improvvisamente di persone pronte a brindare sotto i fuochi.
La notte dei contrasti: fuoco e ghiaccio
Non c’è festa più simbolica per l’Islanda, terra di vulcani e ghiacciai: il Capodanno unisce il calore dei falò e dei fuochi d’artificio al gelo della notte invernale. Un mix che rappresenta perfettamente lo spirito del Paese.
Nessun limite ai fuochi (tranne il buon senso)
A differenza di molti Paesi europei, in Islanda non esistono orari ufficiali per i fuochi d’artificio: iniziano nel pomeriggio e proseguono ben oltre la mezzanotte. I cieli si colorano continuamente, regalando uno spettacolo unico, visibile anche dalle zone più periferiche.
Poche ore di luce e aurore spettacolari: cosa aspettarsi in Islanda a Capodanno

Chi sceglie l’Islanda per il Capodanno deve essere pronto ad affrontare il cuore dell’inverno islandese, con tutte le sue meraviglie e le sue difficoltà.
Le giornate sono molto corte: a fine dicembre il sole sorge intorno alle 11:30 e tramonta verso le 15:30, regalando circa 4-5 ore di luce al giorno.
Facile vedere l’aurora… già nel tardo pomeriggio
Questa lunga notte porta con sé un vantaggio incredibile: le aurore boreali possono essere visibili già dalle prime ore della sera, intorno alle 18:00-19:00, quando il cielo è già completamente buio. Se il meteo è favorevole e il cielo è sereno, non sarà necessario fare nottata per osservare questo spettacolo naturale.
Ma attenzione agli spostamenti
D’altro canto, le poche ore di luce rendono più complicato visitare le attrazioni naturali, soprattutto quelle lontane da Reykjavik. Ghiaccio, neve e buio possono rendere difficili gli spostamenti in autonomia e richiedono prudenza e preparazione, o meglio ancora, la scelta di tour organizzati.
Prezzi più alti a Capodanno: attenzione a hotel e cibo
Trascorrere il Capodanno in Islanda è un’esperienza indimenticabile, ma non certo economica. La notte del 31 dicembre, soprattutto nella zona centrale di Reykjavik, i prezzi degli hotel raddoppiano facilmente rispetto a una normale notte invernale. Gli alloggi più vicini a Laugavegur, la via principale dei festeggiamenti, si esauriscono presto e hanno costi che partono da circa 180-200 euro a notte, ma possono arrivare anche oltre i 400 euro per le strutture più richieste.
Anche il cibo e le bevande nei ristoranti e nei locali hanno prezzi elevati, e a Capodanno molti ristoranti propongono menù fissi speciali che possono superare facilmente i 70-100 euro a persona. Se si decide di fare spesa al supermercato, i prezzi restano comunque più alti rispetto all’Italia, soprattutto per i prodotti importati.
➡️ Per questo motivo, è importante fare bene i conti prima di acquistare i biglietti aerei: volo, alloggio e cibo possono incidere molto sul budget complessivo del viaggio. Prenotare con largo anticipo permette di risparmiare su voli e hotel e di organizzare al meglio le spese durante la vacanza.