Il secondo giorno ti condurrà lungo la spettacolare costa sud dell’Islanda, una delle aree più iconiche del Paese. Preparati a una giornata intensa e ricca di cascate maestose, paesaggi vulcanici e spiagge nere, in uno degli itinerari più amati dai viaggiatori.
La prima tappa è Urriðafoss, una cascata spesso sottovalutata ma incredibilmente potente, dove il fiume si riversa con forza su un antico letto lavico. Un ottimo punto per iniziare la giornata in modo tranquillo, circondato dalla natura.
Da qui proseguirai verso Seljalandsfoss, una delle cascate più famose d’Islanda, alta 60 metri e celebre per il sentiero che ti permette di camminare dietro il velo d’acqua per una vista unica. Poco distante, nascosta tra le rocce, si trova Gljúfrabúi, la “cascata segreta”, raggiungibile solo attraversando un piccolo canyon roccioso: un’esperienza breve ma avventurosa.
Subito dopo, potrai ammirare Írafoss, una cascata meno nota ma molto scenografica, spesso ignorata dai flussi turistici principali. Il suo fascino discreto e il contesto naturale in cui si trova la rendono una sosta ideale tra le grandi attrazioni della giornata.
Si continua poi con Skógafoss, una delle cascate più spettacolari del Paese. Il suo salto di 60 metri, potente e perfettamente verticale, è visibile da lontano e raggiungibile a pochi passi dal parcheggio. Se hai energie, puoi salire i gradini che costeggiano la cascata per ammirarla dall’alto.
A pochi minuti da Skógafoss ti attende Kvernufoss, una cascata più nascosta e meno frequentata, raggiungibile con una breve camminata attraverso una gola verdeggiante. Anche qui puoi camminare dietro il getto d’acqua, in un’atmosfera silenziosa e quasi mistica.
La tappa successiva è il relitto dell’aereo di Sólheimasandur, una delle immagini più famose dell’Islanda. Per risparmiare tempo ed energie ti consigliamo di prendere il bus navetta che parte dal parcheggio e ti porta direttamente al sito, nel cuore di una distesa nera di sabbia vulcanica.
Proseguendo verso la costa, raggiungerai Dyrhólaey, una riserva naturale con scogliere a picco sul mare, un faro panoramico e il celebre arco di roccia che si tuffa nell’oceano. Da maggio a inizio settembre, è anche uno dei posti migliori per osservare le pulcinelle di mare da vicino.
La penultima tappa è la leggendaria Reynisfjara Beach, famosa per la sua sabbia nera, le colonne di basalto e le onde impetuose dell’oceano Atlantico. I faraglioni di Reynisdrangar, avvolti da miti e leggende, completano questo paesaggio surreale e potentemente islandese.
Infine, la giornata si conclude nel villaggio costiero di Vík í Mýrdal, dove potrai rilassarti dopo una giornata densa di meraviglie naturali. Concediti una passeggiata fino alla chiesa panoramica o una cena vista mare prima di ricaricarti per l’avventura del giorno successivo.
Cosa vedere il secondo giorno:
Prenota una stanza a VIK per 1 notte.
Strutture consigliate con bagno privato e cancellazione gratuita:
Itinerario del secondo giorno e gallery dei luoghi che vedrai