In Islanda, la gastronomia riflette un ambiente caratterizzato da un clima freddo e da un territorio vulcanico, il che ha influenzato la dieta locale portando alla valorizzazione di ciò che il mare e la terra offrono.
Piatti tipici Islanda : i più popolari
Di seguito, alcuni esempi di piatti tradizionali che potresti voler provare se visiti l’Isola:
- Hákarl: Questo è forse il più famoso (o notorio) piatto islandese, fatto con carne di squalo fermentata. La carne viene essiccata per alcuni mesi sottoterra e ha un sapore molto forte con un odore distintivo di ammoniaca.
- Zuppe: Una varietà di zuppe sono onnipresenti in Islanda, spesso realizzate con ingredienti freschi locali come carne, pesce o verdure e accompagnate da pane e burro islandese salato.
- Hangikjöt: È carne di agnello affumicata, un classico piatto natalizio islandese, ma apprezzato anche durante il resto dell’anno.
- Pulsa: L’hot dog islandese è un must del cibo di strada, preparato con carne di ovino e disponibile in tutto il paese, specialmente a Reykjavik.
- Plokkfiskur: Un piatto tradizionale a metà tra il pasticcio e lo stufato, a base di halibut e patate, con l’aggiunta di burro, farina, cipolla e pepe nero.
- Skyr: Questo formaggio fresco, simile allo yogurt, è un alimento tradizionale in Islanda, consumato da solo o con frutti di bosco, utilizzato anche in molti dessert moderni.
L’Islanda sfrutta tutte le parti degli animali, in particolare la pecora. Troverai il fegato di pecora trasformato in Lifrarpylsa, un tipo di insaccato, e il Blóðmör, che è una versione islandese del sanguinaccio. Le teste di pecora, note come Svið, sono un altro piatto insolito che consiste in teste scottate e bollite.
La cucina islandese, quindi, è una fusione unica di tradizione, sostenibilità e inventiva, creando piatti che sono tanto un’espressione della cultura quanto del paesaggio.
Quanto costa mangiare in Islanda ?
Mentre pianifichi il tuo viaggio in questo spettacolare paese nordico, noto per le sue bellezze naturali e attrazioni geotermiche, è importante considerare che il costo del cibo può essere piuttosto oneroso, con una notevole variazione di prezzi a seconda del luogo in cui si decide di mangiare. I ristoranti di lusso, ad esempio, possono presentare costi significativamente alti, mentre fast-food e ristoranti di fascia media offrono opzioni più accessibili. È comunque suggerito di assaggiare la cucina locale, che include pesce fresco, agnello, patate e prodotti lattiero-caseari locali.
Per ridurre le spese, puoi preparare i pasti da solo, approfittando della varietà di alimenti disponibili nei supermercati, compresi i prodotti freschi. Ci sono anche opzioni convenienti come i chioschi di hot dog tradizionali, conosciuti come Pylsur. Nonostante i costi, la cucina islandese offre cibi freschi e di alta qualità, prodotti locali eccellenti e un’esperienza culinaria unica grazie a piatti tradizionali come l’agnello affumicato, la zuppa di pesce e il pane di segale cotto sotto terra. Inoltre, molte location per la ristorazione offrono viste spettacolari, aggiungendo valore all’esperienza gastronomica.
Tuttavia, mangiare in Islanda può presentare alcuni svantaggi, principalmente a causa dell’alto costo della vita, che si riflette nei prezzi del cibo. I pasti al ristorante e i prodotti alimentari nei supermercati possono essere significativamente più costosi rispetto ad altri paesi, rappresentando una sfida per i visitatori con un budget limitato. La limitata disponibilità di opzioni economiche può essere frustrante per chi cerca di risparmiare o desidera mangiare fuori senza eccessive spese.